di Annalisa Fallacara
In tema di antichi romani e armatura del cristiano, come scout ci siamo incuriositi sulla figura dei centurioni.
Andiamo più a fondo.
Nel Nuovo Testamento questo termine è citato 20 volte, egli era il comandante di 100 soldati, ed era uno dei 60 ufficiali di una legione romana. 10 coorti di 600 uomini ciascuna componevano una legione.
Osserviamo attraverso le Scritture la parziale vita di due centurioni (Luca 7 e Atti 10) dei 3 citati nelle Scritture(vd anche Mt 25:54) che diedero prova di possedere una fede genuina. In Luca questo uomo si preoccupa teneramente del suo servo, e ciò non rispecchia la cattiva fama che gli ufficiali romani si erano guadagnati. E’ da notare come questo centurione avesse rispetto di Gesù ancora prima che il servo fosse guarito, era consapevole di essere indegno di accogliere Gesù sotto il suo tetto, e la fede che dimostrava era tanta al punto che Cristo stesso si meraviglia; e lo premia! Infatti Gesù guarisce il servo del centurione da lontano, senza entrare nella casa dove stava il malato! Quest’uomo paragona la sua personale fede in Cristo al suo ruolo di soldato, anzi di comandante. Ubbidire ad un ordine di un superiore a quei tempi, significava aver salva la vita e gli ordini andavano portati a termine a costo della vita Ugualmente se Gesù è Dio, Egli può comandare la guarigione di un infermo, anche da lontano , e questa avviene 🙂
In Atti 10 vediamo un altro della coorte detta italica, e di lui sappiamo anche il nome: Cornelio. Si dice che fosse un uomo pio e ciò significa che pregava Dio costantemente, faceva elemosine, era generoso e assiduo, inoltre non si stancava di pregare e fare il bene. Ma come è possibile che uomini così valorosi, temerari, sprezzanti del pericolo, abbiano affidato e confidato la loro vita in Gesù.
Tutto questo è soprannaturale, ma Dio ha compunto il cuore di questi uomini valorosi e ha fatto volgere i loro sguardi a Lui, che è l’Eterno. Essi hanno deposto le loro armi terrene per far agire le armi divine, non si sono vergognati di farlo; Dio li ha ricompensati in ciò che chiedevano e donandogli la vita eterna! Voglio chiudere spiegando secondo la Parola perché tutto ciò può accadere: in Colossesi 2 è scritto PERCHE’ IN LUI ABITA CORPORALMENTE TUTTA LA PIENEZZA DELLA DEITA’ E VOI AVETE TUTTO PIENAMENTE IN LUI, CHE E’ IL CAPO DI OGNI PRINCIPATO E POTESTA’.